Soluzioni innovative per la sanificazione UV-C in ambito industriale e macchinari
Negli ultimi anni, ed in particolar modo negli ultimi mesi, con l’avvento del Covid-19 è cresciuta enormemente la richiesta di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro ed all’interno dei macchinari per la pulizia delle superfici o dei prodotti nei cicli di produzione
Contestualmente a queste necessità, abbiamo visto lo sviluppo di molteplici soluzioni rivolte a risolvere queste esigenze come:
Pulizia approfondita delle superfici con ausilio di vapore, sostanze a base alcol o cloro
Questa pulizia, considerata la “regola principale” per mantenere basso il livello di germi e batteri é spesso difficilmente applicabile in spazi ed ambienti tecnici.
Sanificazione con gas Ipoclorito di sodio, perossido di idrogeno o ozono
Sii tratta di una soluzione ideale per sanificare periodicamente grandi volumi e alcune applicazioni su macchinari di produzione ma la gestione di gas potenzialmente tossici ha i suoi problemi applicativi.
Sanificazione con sorgente UV-C neon, lampade germicida (254 nm)
Questa soluzione è utilizzata in molteplici applicazioni anche portatili o con l’ausilio di robot, irradiando le superfici o i liquidi con uno o più sorgenti a neon. Ottiene buoni risultati ma ha scarsa durata, poca flessibilità di applicazione e problemi dovuti all’alimentazione a tensione di rete.
Sanificazione con sorgente UV-A LED (365-385 nm) + fotocatalisi
È un processo di sanificazione basato sulla reazione del biossido di titanio (TiO2) che, irradiato di luce UV-A, produce composti (nanoparticelle) ossidanti di breve durata che abbattono la carica microbica in aria e acqua. Questo processo sfrutta l’alto rendimento dei led UV-A (fino al 60%) ed il basso costo del LED e Biossido di titanio, purtroppo essendo una soluzione combinata ha dei limiti di applicazione.
Sanificazione con sorgente UV-C LED germicida (275 nm)
Da pochi mesi sono disponibili led con lunghezza d’onda e potenze sufficienti. Produttori come Seoul, Liteon, Vishay e Luminus Devices hanno messo in commercio led costruiti per il mercato della sanificazione.
Questa nuova generazione di LED UVC ha un rendimento attuale che raggiunge il 2% ma nei prossimi mesi saranno disponibili selezioni di led con rendimenti superiori.

La pericolosità di questa lunghezza d’onda è nota, la luce emessa da questi led non è visibile ad occhio nudo tranne qualche traccia di azzurro (rischio cancerogeno ad esposizioni anche di breve durata), per questo la lampada è dotata di un sensore di prossimità che interrompe l’emissione in presenza di movimento con l’ausilio di un sensore integrato. Inoltre la zona irradiata è coperta specularmente con una luce lampeggiante rossa che indica dove la lampada sta sanificando.
Avendo a disposizione potenza modulabile, temperatura interna e calcolo della distanza dalla superficie con sensore di volo, il microprocessore è in grado di calcolare il tempo di esposizione per raggiungere la dose di energia necessaria per il livello di sanificazione impostato.

Come può la lampada fare tutte queste cose in un modo sicuro dando garanzia di sanificazione? Semplicemente dando intelligenza alla lampada in modo che interagisca con l’ambiente e sia efficace.
Il ciclo di sanificazione parte quando si verifica uno di questi 3 eventi:
- Dopo 10 minuti dal rilevamento di movimento
- Dopo 5 secondi dalla pressione del pulsante start
- Dopo 4 ore dal termine dell’ultimo ciclo di sanificazione.
- Al termine del tempo calcolato in base alla distanza dalla superficie e alla quantità di radiazione UVC emessa, quando si raggiunge la quantità di energia per il livello programmato il tempo può variare da 2 a 90 minuti. Questo è inversamente proporzionale alla distanza e minore se il modello scelto è più potente.
- Viene attivato il sensore di movimento, in questo caso il ciclo riprende se l’interruzione dura fino a 5 minuti, diversamente parte un nuovo ciclo.
- Quando viene interrotta l’alimentazione (24Vdc), alla riaccensione non si conserva memoria ed il ciclo riprende daccapo.Il led di stato integrato segnala queste combinazioni:
I sensori di movimento, temperatura e tempo di volo (che calcola la distanza dall’area di lavoro) sono continuamente monitorati dal microprocessore programmato.
Lunghezza | Area di lavoro | Area di lavoro | Distanza Max | Energia area di lavoro per ogni ciclo |
GEILD18-UVC10-10W | 18 cm | Fino a 2 m2 | 70 cm | 10 mJ/cm2 |
GEILD28-UVC10-20W | 28 cm | Fino a 4 m2 | 100 cm | 10 mJ/cm2 |
GEILD38-UVC10-30W | 38 cm | Fino a 8 m2 | 125 cm | 10 mJ/cm2 |
GEILD68-UVC10-60W | 68 cm | Fino a 15 m2 | 170 cm | 10 mJ/cm2 |
GEILD98-UVC10-90W | 98 cm | Fino a 25 m2 | 220 cm | 10 mJ/cm2 |